Metamorfico depositi sono un tipo di deposito minerale che si forma a seguito del metamorfismo, che è il processo mediante il quale rocce sono alterati a causa di variazioni di temperatura, pressione e ambiente chimico. Durante il metamorfismo, le rocce preesistenti subiscono un processo di ricristallizzazione e nuove minerali possono crescere in risposta ai cambiamenti nel loro ambiente. I depositi metamorfici possono contenere una vasta gamma di minerali, inclusi metalli preziosi e di base, e possono verificarsi in una varietà di tipi di roccia, come scisti, gneiss e marmi.

skarn Cauzione

Il significato economico dei depositi metamorfici può variare ampiamente, a seconda dei minerali specifici che contengono e delle condizioni geologiche che hanno portato alla loro formazione. Alcuni esempi di depositi metamorfici economicamente importanti includono i depositi di piombo-zinco nel Tri-State Mining District negli Stati Uniti, i depositi di rame-oro della miniera della diga olimpica in Australia e il platino depositi di elementi di gruppo del Bushveld Igneous Complex in Sud Africa.

L'esplorazione dei depositi metamorfici può comportare una serie di tecniche, come la mappatura geologica, le indagini geofisiche e le analisi geochimiche. Perché i depositi metamorfici sono spesso associati a particolari tipi di roccia e strutture geologiche, come ad esempio guasti e pieghe, la conoscenza della geologia regionale e della storia tettonica può essere cruciale per identificare potenziali bersagli. Inoltre, la comprensione dei cambiamenti mineralogici e chimici che si verificano durante il metamorfismo può aiutare a identificare i tipi di minerali che possono essere presenti nei depositi metamorfici.

Come con qualsiasi tipo di attività mineraria, possono esserci problemi ambientali associati allo sviluppo e al funzionamento dei depositi metamorfici. Ad esempio, l'estrazione e la lavorazione dei minerali può comportare la generazione di materiali di scarto e il rilascio di sostanze chimiche potenzialmente dannose nell'ambiente. Tuttavia, con un'adeguata pianificazione e gestione, è possibile ridurre al minimo l'impatto ambientale dell'estrazione mineraria e garantire che eventuali effetti negativi siano mitigati il ​​più possibile.

Tipi di depositi metamorfici

I depositi metamorfici possono essere ampiamente classificati in due tipi: (1) quelli formati dal metamorfismo di preesistenti depositi mineralie (2) quelli formati dal metamorfismo di rocce preesistenti che contengono solo bassi livelli di mineralizzazione.

Il primo tipo include depositi minerali metamorfosati come depositi di piombo-zinco, che possono essere trasformati in gneiss o scisti ricchi di piombo-zinco attraverso il metamorfismo regionale. Il secondo tipo include metamorfosato rocce sedimentarie, come marmo, quarzitee ardesia, che può essere mineralizzato durante il processo metamorfico.

Esistono anche alcuni tipi di depositi metamorfici che sono unici per tipi specifici di metamorfismo, come ad esempio depositi di skarn che si formano durante il metamorfismo di contatto, e alcuni tipi di ferro depositi di ossido-rame-oro che si formano durante il metamorfismo idrotermale.

Processi di formazione e mineralogia

I depositi metamorfici si formano quando le rocce preesistenti sono sottoposte a temperature e pressioni elevate, con conseguente ricristallizzazione dei minerali e formazione di nuovi minerali. Esistono diversi tipi di depositi metamorfici, tra cui:

  1. Depositi di Skarn: si formano quando le rocce carbonatiche sono sottoposte a calore e pressione da un'intrusione ignea adiacente, portando alla sostituzione dei minerali originali con nuovi minerali, come granato, wollastonitee diopside.
  2. Depositi di marmo: si formano quando calcare or dolomite è sottoposto a calore e pressione, con conseguente ricristallizzazione dei minerali originali in grandi cristalli ad incastro di calcite o dolomitica.
  3. Depositi di quarzite: sono formati da arenaria che è stato sottoposto a calore e pressione intensi, con conseguente ricristallizzazione dei minerali originali in grani ad incastro di quarzo.
  4. Grafite depositi: si formano quando materiale carbonioso, come ad es carbone, è sottoposto a temperature e pressioni elevate, che portano alla formazione di grafite.
  5. Scisto depositi: questi sono formati da roccia scistosa or fango che è stato sottoposto a calore e pressione, con conseguente ricristallizzazione dei minerali originali in minerali grandi, piatti e piatti, come mica e clorito.

Il Marketplace per le mineralogia dei depositi metamorfici varia a seconda della composizione della roccia originaria, dell'intensità del calore e della pressione e della presenza di fluidi durante il processo metamorfico. I minerali comuni trovati nei depositi metamorfici includono quarzo, feldspato, mica, granato e vari tipi di rocce metamorfiche, come gneiss, scisto e marmo.

Significato economico e usi

I depositi metamorfici possono avere un significato economico, in particolare sotto forma di depositi di minerali. I minerali in questi depositi possono essere concentrati da processi metamorfici come ricristallizzazione, metasomatismo e deformazione. Tuttavia, i depositi metamorfici sono generalmente meno significativi dal punto di vista economico rispetto a quelli magmatici o depositi idrotermali.

Alcuni tipi di depositi metamorfici, come alcuni tipi di marmo, sono usati come materiali da costruzione e pietre decorative. Alcuni tipi di rocce metamorfiche possono essere utilizzati anche come minerali industriali, come ad esempio talco, che viene utilizzato in una varietà di prodotti tra cui ceramica, vernice e plastica. I depositi metamorfici possono anche essere fonti di pietre preziose, come alcuni tipi di corindone (es. rubini e zaffiri) e certi tipi di granato.

Tecniche di esplorazione

Le tecniche di esplorazione per i depositi metamorfici possono variare a seconda del tipo di deposito, della posizione e di altri fattori. Alcune delle tecniche di esplorazione che possono essere utilizzate per identificare e valutare i depositi metamorfici includono:

  1. Mappatura del campo: comporta l'identificazione e la mappatura degli affioramenti e delle strutture geologiche nel campo. I dati raccolti durante la mappatura del campo possono essere utilizzati per identificare e valutare aree potenziali per depositi minerari.
  2. Campionamento geochimico: comporta la raccolta e l'analisi di campioni di roccia, suolo, acqua o vegetazione per determinare la presenza e la concentrazione della mineralizzazione. Il campionamento geochimico può aiutare a identificare potenziali aree per ulteriori esplorazioni.
  3. Indagini geofisiche: Ciò comporta l'uso di vari metodi geofisici per misurare le proprietà fisiche di rocce e minerali nel sottosuolo. Le indagini geofisiche possono aiutare a identificare le aree con un alto potenziale di depositi minerari.
  4. Telerilevamento: comporta l'uso di immagini satellitari o aeree per identificare e mappare le caratteristiche della superficie che possono indicare la presenza di mineralizzazione. Il telerilevamento può essere utilizzato per identificare potenziali aree di esplorazione.
  5. Perforazione: comporta la perforazione di pozzi per raccogliere dati geologici e campioni dal sottosuolo. La perforazione è una tecnica importante per valutare la profondità e l'estensione della mineralizzazione in un'area.
  6. Analisi petrografica: comporta l'esame di sezioni sottili di campioni di roccia al microscopio per identificare la mineralogia, la consistenza e la struttura della roccia. L'analisi petrografica può aiutare a identificare la presenza di minerali metamorfici e il grado metamorfico delle rocce.
  7. Analisi strutturale: comporta l'esame di strutture geologiche come faglie, pieghe e fratture per comprendere la storia della deformazione delle rocce. L'analisi strutturale può aiutare a identificare le aree in cui la mineralizzazione potrebbe essersi concentrata a causa della deformazione.

Nel complesso, una combinazione di queste tecniche viene spesso utilizzata nell'esplorazione e nella valutazione dei depositi metamorfici.

Problemi ambientali

I problemi ambientali associati ai depositi metamorfici sono simili a quelli di altri tipi di depositi minerali e possono includere la contaminazione del suolo e dell'acqua, nonché la distruzione e la frammentazione dell'habitat. L'estrazione e la lavorazione di minerali da depositi metamorfici possono portare alla generazione di materiali di scarto, come gli sterili, che possono contenere sostanze pericolose che possono disperdersi nell'ambiente circostante se non gestite correttamente. L'uso di macchinari pesanti nelle operazioni minerarie può anche provocare inquinamento acustico ed emissioni di polvere, che possono avere un impatto negativo sulla salute dei lavoratori e delle comunità vicine.

Inoltre, l'esplorazione e lo sviluppo di depositi metamorfici possono alterare gli ecosistemi e gli habitat locali. Ad esempio, la deforestazione e altri cambiamenti nell'uso del suolo associati all'estrazione mineraria e all'esplorazione possono portare alla perdita di habitat per piante e animali nativi. Ciò può avere effetti a catena su tutta la catena alimentare, portando potenzialmente a un declino della biodiversità e della salute dell'ecosistema. Per mitigare questi impatti, alle società minerarie potrebbe essere richiesto di intraprendere valutazioni di impatto ambientale e sviluppare piani per mitigare e gestire i potenziali rischi ambientali associati alle loro operazioni.

Testimonianze

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