L'uvarovite è un membro raro e prezioso del granato gruppo minerale. Prende il nome dallo statista russo e collezionista di minerali, il conte Sergey Semenovitch Uvarov. L'uvarovite è nota per il suo colore verde intenso e le eccezionali formazioni cristalline, che la rendono una scelta popolare tra collezionisti e appassionati di gioielli.

La formula chimica dell'uvarovite è Ca3Cr2(SiO4)3, indicando che si tratta di un calcio cromo silicato. Il suo colore verde è dovuto principalmente alla presenza di cromo, che funge da cromoforo. L'uvarovite è una delle poche presenti in natura minerali che contengono alte concentrazioni di cromo.

L'uvarovite si forma tipicamente come piccoli cristalli dodecaedrici o come aggregati drusi, il che significa che consiste in un rivestimento di minuscoli cristalli su una roccia ospite. I cristalli sono spesso molto piccoli, misurano solo pochi millimetri, ma possono essere piuttosto sorprendenti per il loro colore verde vibrante e l'aspetto scintillante.

Il minerale si trova solitamente in associazione con altri minerali ricchi di cromo in rocce metamorfiche, come serpentinite o skarn depositi. Si trova principalmente in diverse località in tutto il mondo, tra cui Russia (dove è stato scoperto per la prima volta), Finlandia, Turchia e Stati Uniti.

L'uvarovite è stata apprezzata per la sua bellezza e rarità sin dalla sua scoperta all'inizio del XIX secolo. È spesso usato in gioielleria, anche se il suo uso è alquanto limitato a causa delle piccole dimensioni dei cristalli e della relativa scarsità. Quando viene utilizzata in gioielleria, l'uvarovite viene generalmente inserita in ambienti protettivi, come ciondoli o spille, per evitare danni ai delicati cristalli.

Grazie alla sua rarità e al colore verde unico, l'uvarovite ha un valore significativo tra i collezionisti. Pregiati esemplari di uvarovite possono richiedere prezzi elevati nel mercato delle gemme e dei minerali, specialmente quando presentano cristalli ben formati con un'intensa colorazione verde.

In sintesi, l'uvarovite è un minerale verde raro e accattivante appartenente al gruppo dei granati. Le sue caratteristiche formazioni cristalline e la composizione ricca di cromo lo rendono molto ricercato pietra preziosa tra collezionisti e appassionati di gioielli.

Composizione chimica e classificazione

La composizione chimica dell'uvarovite è rappresentata dalla formula Ca3Cr2(SiO4)3. Ciò indica che si tratta di un minerale di silicato di calcio e cromo. Analizziamo la formula per capirne la composizione:

  • Ca: Questo rappresenta l'elemento calcio, che è un componente essenziale del minerale. Fornisce gli ioni calcio necessari per la struttura cristallina.
  • Cr: simboleggia l'elemento cromo, che è l'elemento chiave responsabile del colore verde dell'uvarovite. Il cromo funge da cromoforo e conferisce la caratteristica tonalità al minerale.
  • SiO4: Questo gruppo rappresenta il tetraedro silicato, che è composto da un atomo di silicio legato a quattro atomi di ossigeno. I tetraedri di silicato sono gli elementi costitutivi di molti minerali, tra cui l'uvarovite. Nell'uvarovite, tre di questi tetraedri sono legati a ciascuno ione cromo.

L'uvarovite appartiene al gruppo minerale del granato, che è una grande famiglia di minerali con una struttura cristallina comune. Il gruppo granato è costituito da vari minerali che condividono una disposizione simile di atomi all'interno del loro reticolo cristallino. Questi minerali hanno spesso una formula generale di A3B2(SiO4)3, dove A e B rappresentano diversi cationi che occupano siti specifici nella struttura cristallina.

Nel caso dell'uvarovite, il sito A è occupato dal calcio (Ca) e il sito B è occupato dal cromo (Cr). Questa classificazione colloca l'uvarovite specificamente all'interno del sottogruppo ugrandite dei granati, che include altri minerali di granato ricchi di calcio.

Riassumendo, l'uvarovite è un minerale silicato di calcio cromo appartenente al gruppo del granato. La sua formula chimica, Ca3Cr2(SiO4)3, evidenzia la presenza di calcio, cromo e silicato nella sua composizione.

Proprietà fisiche e caratteristiche

L'uvarovite possiede diverse proprietà fisiche e caratteristiche che contribuiscono al suo carattere distintivo. Ecco alcune caratteristiche chiave dell'uvarovite:

  1. Colore: L'uvarovite è rinomata per il suo colore verde smeraldo intenso. La tonalità verde è principalmente causata dalla presenza di cromo nella sua struttura cristallina. Il colore può variare da un verde vivido a una tonalità leggermente giallastra o verde-bluastra.
  2. Sistema di cristallo: L'uvarovite cristallizza nel sistema cristallino isometrico. I suoi cristalli formano spesso dodecaedri, che hanno 12 facce con forme pentagonali geometricamente uguali. Questi cristalli possono essere piuttosto piccoli, in genere misurano pochi millimetri.
  3. Trasparenza: Uvarovite è tipicamente trasparente a traslucido, permettendo alla luce di passare attraverso la sua struttura cristallina. In frammenti sottili o piccoli cristalli, può apparire più trasparente, mentre campioni più grandi possono mostrare un certo grado di traslucenza.
  4. Luster: Il minerale ha una lucentezza da vitrea a subadamantina, che gli conferisce un aspetto lucido e riflettente se lucidato o visto in condizioni di illuminazione adeguate.
  5. Durezza: L'uvarovite ha una durezza relativamente elevata sulla scala di Mohs, compresa tra 6.5 ​​e 7.5. Questa durezza lo rende abbastanza resistente per l'uso in gioielleria e contribuisce alla sua durata complessiva come pietra preziosa.
  6. Densità: La densità dell'uvarovite varia tipicamente da 3.35 a 3.60 g/cm³. Questa densità, combinata con la sua durezza, aiuta a distinguere l'uvarovite da altre pietre preziose verdi con aspetti simili.
  7. sfaldamento: L'uvarovite non presenta clivaggio, il che significa che manca di piani o direzioni di rottura preferiti all'interno della sua struttura cristallina. Invece, tende a fratturarsi in modo concoidale (simile a un guscio) quando sottoposto a forze esterne.
  8. Indice di rifrazione: L'indice di rifrazione dell'uvarovite varia da circa 1.84 a 1.88. Questa proprietà influenza il modo in cui la luce viene deviata o rifratta mentre entra ed esce dal minerale, contribuendo alla sua brillantezza e al gioco di colori.
  9. Peso specifico: Uvarovite ha un peso specifico compreso tra 3.35 e 3.60, indicando che è più pesante di un uguale volume d'acqua.

Queste proprietà fisiche contribuiscono collettivamente all'aspetto estetico e alle caratteristiche gemmologiche dell'uvarovite. Il suo vivido colore verde, combinato con la sua lucentezza e la forma cristallina, lo rende una scelta attraente sia per i gioiellieri che per i collezionisti di minerali.

Geologia e occorrenza di Uvarovite

L'uvarovite è principalmente associata a specifici ambienti geologici e la sua presenza è relativamente rara. Ecco una panoramica della sua geologia e presenza:

Formazione geologica: L'uvarovite si forma tipicamente come risultato di processi idrotermali o metamorfici. Si trova comunemente nella serpentinite, che è una roccia composta principalmente da serpentina minerali derivati ​​dal alterazione di ultramafico rocce (Quali peridotiti) in presenza di acqua. I fluidi ricchi di cromo del processo di serpentinizzazione possono infiltrarsi nelle fratture e nelle cavità all'interno della serpentinite, portando alla formazione di cristalli di uvarovite.

Avvenimento:

  1. Russia: l'uvarovite è stata scoperta per la prima volta negli Urali della Russia, in particolare nella miniera di Saranovskii vicino al villaggio di Saranovskaya. Questa regione rimane una delle fonti più significative di uvarovite. I cristalli russi di uvarovite sono spesso associati cromite depositi.
  2. Finlandia: l'uvarovite si trova anche nella regione di Outokumpu, nella Finlandia orientale. Si verifica nelle rocce contenenti cromite associate a serpentinite e depositi di skarn.
  3. Turchia: l'uvarovite è stata trovata nella provincia di Eskisehir in Turchia. Si verifica nelle rocce di peridotite serpentinizzata in associazione con cromite e altri minerali ricchi di cromo.
  4. Stati Uniti: l'uvarovite è stata segnalata in diverse località degli Stati Uniti. In California, è stato trovato nella Serpentine Belt delle Klamath Mountains. È stato scoperto anche in North Carolina e Pennsylvania, associato a serpentinite e altre rocce ultramafiche.
  5. Altre località: l'uvarovite è stata documentata in pochi altri paesi, tra cui Sudafrica, Canada, Norvegia e Italia. Tuttavia, la sua presenza in queste località è relativamente limitata rispetto alle fonti primarie sopra menzionate.

È importante notare che mentre l'uvarovite è un membro della famiglia del granato, non è così diffuso come altri minerali del granato. La sua presenza è più localizzata e confinata in specifici ambienti geologici dove le condizioni sono favorevoli alla sua formazione. Di conseguenza, l'uvarovite è considerata un esemplare di pietra preziosa e minerale relativamente raro e ricercato.

Usi e applicazioni

L'uvarovite, sebbene relativamente rara, trova alcuni usi e applicazioni specifici. Eccone alcuni degni di nota:

  1. Pietra preziosa: Il vivace colore verde e l'aspetto scintillante dell'Uvarovite lo rendono desiderabile come pietra preziosa. È spesso usato in gioielleria, in particolare in ciondoli, orecchini e spille. A causa della sua disponibilità limitata e delle dimensioni ridotte dei cristalli, l'uvarovite è più comunemente usata come pietra d'accento piuttosto che come gemma centrale.
  2. Scopi ornamentali: L'esclusiva tonalità verde e le formazioni cristalline dell'uvarovite la rendono popolare tra i collezionisti e gli appassionati di minerali. È spesso ricercato per il suo valore estetico e incorporato in collezioni, espositori e pezzi ornamentali di minerali.
  3. Proprietà spirituali e curative: Come altre pietre preziose, si ritiene che l'uvarovite possieda proprietà spirituali e metafisiche. È associato a proprietà come la guarigione, l'abbondanza, la positività e l'attrazione dell'amore e dell'armonia. Alcuni individui usano l'uvarovite per la meditazione, il lavoro energetico e le pratiche spirituali.
  4. Intarsi decorativi: Il ricco colore verde dell'uvarovite e le piccole dimensioni del cristallo lo rendono adatto per intarsi decorativi. Può essere utilizzato per abbellire mobili, oggetti decorativi e persino strumenti musicali, aggiungendo un tocco di naturale bellezza ed eleganza.
  5. Ricerca geologica e scientifica: Uvarovite, insieme ad altri minerali di granato, ha un significato nella ricerca e negli studi geologici. La sua presenza e le sue caratteristiche forniscono preziose informazioni su specifiche formazioni rocciose, processi idrotermali e ambienti metamorfici.

È importante notare che l'uso e la domanda principali dell'uvarovite derivano dalla sua rarità, colore unico e fascino estetico. Tuttavia, la sua disponibilità limitata e le dimensioni dei cristalli più piccole rispetto ad altri granati ne limitano l'uso diffuso in varie applicazioni.

Elenchi di riferimento

  1. Mindat.org - Uvarovite: un database minerale completo che include informazioni dettagliate sull'uvarovite, le sue proprietà, la presenza e la cristallografia. Disponibile su: https://www.mindat.org/min-4125.html
  2. Uvarovite su Webmineral: Webmineral fornisce una panoramica concisa dell'uvarovite, inclusa la sua composizione chimica, la cristallografia, le proprietà fisiche e la presenza. Disponibile su: http://webmineral.com/data/Uvarovite.shtml
  3. Manuale di Mineralogia – Uvarovite: un riferimento dettagliato per mineralogisti e ricercatori, che fornisce informazioni approfondite sulla cristallografia, composizione chimica, proprietà fisiche e presenza dell'uvarovite. Disponibile all'indirizzo: http://www.handbookofmineralogy.org/pdfs/uvarovite.pdf
  4. Gemological Institute of America (GIA) - Uvarovite: GIA offre informazioni gemmologiche sull'uvarovite, concentrandosi sulle sue proprietà gemmologiche, classificazione e identificazione. Disponibile su: https://www.gia.edu/gem-encyclopedia/uvarovite
  5. Gemdat.org - Uvarovite: Gemdat.org fornisce informazioni sulle proprietà gemmologiche, sulla presenza e sulle fonti dell'uvarovite. Disponibile su: https://www.gemdat.org/gem-4125.html
  6. Pough, FH (1996). Una guida sul campo a rocce e minerali. Houghton Mifflin Harcourt: New York. ISBN-13: 978-0395910962.