L'età della Terra è stimata in circa 4.54 miliardi di anni. Questa stima si basa su una varietà di metodi scientifici, tra cui la datazione radiometrica di rocce e minerali, analisi di meteoriti e osservazioni sulla formazione e l'evoluzione del sistema solare.
La datazione radiometrica comporta la misurazione dei rapporti di alcuni isotopi radioattivi e dei loro prodotti di decadimento in rocce e minerali. Confrontando questi rapporti con i tassi di decadimento noti, gli scienziati possono stimare l'età della roccia o del minerale. Le rocce più antiche sulla Terra, trovate nella Groenlandia occidentale, sono state datate a circa 3.8 miliardi di anni.
Oltre alla datazione radiometrica, gli scienziati hanno anche studiato i meteoriti, che sono i resti del primo sistema solare. Analizzando i rapporti isotopici nei meteoriti, gli scienziati hanno stimato l'età del sistema solare in circa 4.6 miliardi di anni. Ciò fornisce un limite superiore all'età della Terra, poiché deve essersi formata dopo il sistema solare stesso.
Complessivamente, la migliore stima attuale per l'età della Terra è di circa 4.54 miliardi di anni, con un margine di errore di circa l'1%. Questa età è stata perfezionata in molti anni di ricerca e rappresenta una pietra miliare significativa nella nostra comprensione della storia e dell'evoluzione del nostro pianeta.