Attivo vulcani sono meraviglie naturali che modellano e rimodellano continuamente il paesaggio del nostro pianeta. Questi giganti geologici, sparsi in varie regioni del mondo, mostrano un modello persistente e continuo di attività vulcanica. Questa attività può manifestarsi come eruzioni, colate di lava, pennacchi di cenere e altri fenomeni vulcanici. I vulcani più attivi del mondo sono rinomati per la loro imprevedibilità e capacità di avere un impatto sull'ambiente, sulle comunità locali e persino sul clima globale.

Le eruzioni vulcaniche sono il risultato del movimento della roccia fusa (magma) da sotto la crosta terrestre verso la superficie. Quando questo magma raggiunge la superficie, può creare spettacolari manifestazioni di potenza eruttiva, ma rappresenta anche un potenziale pericolo per coloro che vivono nelle vicinanze. Il monitoraggio e la comprensione di questi vulcani attivi sono cruciali per la sicurezza e il benessere delle comunità vicine e per la comunità scientifica in generale, poiché lo studio di questi vulcani offre approfondimenti sui processi geologici della Terra.

In questa serie approfondiremo i vulcani più attivi del mondo, esplorandone la posizione, la storia, le eruzioni importanti e il loro impatto sulle regioni circostanti. Discuteremo anche le misure in atto per monitorare e mitigare i rischi associati a questi vulcani. Dallo spettacolo infuocato del Kilauea delle Hawaii alle cime innevate d'Italia Etna, unisciti a noi in un viaggio alla scoperta delle incredibili forze geologiche che modellano il nostro pianeta e le comunità resilienti che chiamano casa questi paesaggi instabili.

Ora abbiamo stilato un elenco dei vulcani più grandi che sono stati attivi di recente. I vulcani seguenti sono considerati particolarmente pericolosi a causa delle ultime eruzioni o perché inclusi nel Decennio Vulcani elenco. L'elenco dei vulcani decennali è un elenco di 16 vulcani in tutto il mondo identificati dall'Associazione internazionale di Vulcanologia e Chimica dell'interno della Terra (IAVCEI) come meritevoli di uno studio particolare alla luce della loro storia di grandi eruzioni distruttive e della vicinanza ad aree popolate.

Kilauea, Hawaii, Stati Uniti

Kilauea è uno scudo attivo vulcano situato sulla Grande Isola delle Hawaii, negli Stati Uniti. È rinomato per le sue frequenti eruzioni, inclusa l'eruzione Pu'u 'Ō'ō iniziata nel 1983 e continuata per diversi decenni, rimodellando il paesaggio dell'isola. Le eruzioni del Kilauea spesso producono colate di lava che possono raggiungere l'oceano, creando vapore e nuove terre. Il vulcano è attentamente monitorato dall'Osservatorio del vulcano hawaiano per garantire la sicurezza della popolazione locale e dei visitatori Parco Nazionale dei Vulcani delle Hawaii.

L'Etna, Sicilia, Italia

L'Etna, situato sull'isola di Sicilia in Italia, è uno dei vulcani più attivi e iconici d'Europa. Conosciuto per le sue frequenti eruzioni, l'Etna è uno stratovulcano che da millenni modella il paesaggio della regione. Le sue eruzioni spesso comportano l'emissione di cenere, lava e occasionali spettacoli pirotecnici. Essendo uno dei vulcani più attentamente monitorati d'Italia, l'attività dell'Etna è di notevole interesse per gli scienziati e rappresenta sia una meraviglia naturale che un potenziale pericolo per le comunità vicine.

Pacaya, Guatemala

Incredibile vulcano El Fuego durante un'eruzione a sinistra e il vulcano Acatenango a destra, vista da Antigua, Guatemala

Pacaya è un vulcano complesso altamente attivo situato in Guatemala. Con una storia di frequenti eruzioni, è rinomato per le sue colate laviche, le esplosioni stromboliane e una minaccia persistente per la regione circostante. Il vulcano attira escursionisti e turisti desiderosi di assistere alla sua attività vulcanica. Data la sua vicinanza alle aree popolate, le eruzioni di Pacaya sono attentamente monitorate per garantire la sicurezza delle comunità locali.

Eyjafjallajökull, Islanda

Vulcano Eyjafjallajokull (Islanda)

Islandese per “Isola montagna ghiacciaio”, questo vulcano è una delle calotte glaciali più piccole dell'Islanda. La calotta glaciale copre la caldera di un vulcano con un'elevazione sommitale di 1,666 metri (5,466 piedi). L’eruzione del 2010 ha causato enormi disagi ai viaggi aerei attraverso l’Europa occidentale e settentrionale. Circa 20 paesi hanno chiuso il loro spazio aereo al traffico aereo commerciale, colpendo più di 100,000 viaggiatori

L'eruzione del 2010 è iniziata il 20 marzo ed è proseguita fino al 23 maggio. È iniziata con una serie di piccole terremoti, seguita da un'eruzione esplosiva che ha inviato nell'atmosfera un pennacchio di cenere e gas vulcanici. La nuvola di cenere ha interrotto i viaggi aerei in tutta Europa per diversi giorni, poiché molti voli sono stati cancellati a causa delle preoccupazioni per i potenziali danni che la cenere potrebbe causare ai motori dei jet.

L'eruzione ha provocato anche l'evacuazione delle comunità vicine a causa della minaccia di inondazioni dovute allo scioglimento del ghiacciaio. Fortunatamente non ci sono state vittime o feriti gravi a seguito dell'eruzione.

Eyjafjallajökull è considerato uno dei vulcani più attivi in ​​Islanda, con eruzioni che si verificano in media ogni 200-400 anni. È attentamente monitorato dagli scienziati, che utilizzano una varietà di tecniche per studiarne l'attività e comprendere meglio il suo potenziale impatto sulle comunità circostanti.

Monte Vesuvio, Italia

Monte Vesuvio

Il Vesuvio è uno stratovulcano situato nell'Italia meridionale, vicino alla città di Napoli. È forse meglio conosciuto per la sua devastante eruzione del 79 d.C. che seppellì di cenere e cenere le città di Pompei ed Ercolano. pomice, preservandoli per secoli.

È la regione vulcanica più densamente popolata del mondo intero. Il Vesuvio ha una storia di attività che lo rende uno dei vulcani più pericolosi del mondo. L'ultima eruzione risale al 1944, ma l'eruzione più memorabile fu la massiccia eruzione del 79 d.C., quando seppellì le città di Ercolano e Pompei

L'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. fu uno degli eventi vulcanici più catastrofici della storia. Si stima che abbia rilasciato 100,000 volte l'energia termica della bomba atomica sganciata su Hiroshima nel 1945. L'eruzione mandò nell'atmosfera un pennacchio di cenere e gas vulcanici che raggiunse un'altezza di oltre 20 miglia e seppellì le città di Pompei ed Ercolano sotto strati di cenere e pomice.

Sakurajima, Giappone

Eruzione del vulcano Sakurajima
Eruzione del vulcano Sakurajima

Sakurajima è un vulcano attivo situato nell'isola giapponese meridionale di Kyushu, nella baia di Kagoshima. È uno dei vulcani più attivi del Giappone ed è noto per le sue frequenti e talvolta violente eruzioni.

Un vulcano attivo e un'antica isola. Le colate laviche dell'eruzione del 1914 fecero collegare l'ex isola con la penisola di Osumi. L'attività vulcanica continua ancora, facendo cadere grandi quantità di cenere vulcanica nei dintorni. Eruzioni precedenti hanno costruito gli altopiani di sabbia bianca della regione

Da allora, Sakurajima ha continuato ad essere attivo, con centinaia di piccole eruzioni che si verificano ogni anno. Il vulcano è attentamente monitorato dagli scienziati, che utilizzano una varietà di tecniche come sismologia, misurazioni del gas e immagini satellitari per tracciare la sua attività e fornire avvisi di potenziali eruzioni.

Monte Merapi, Indonesia

Monte Merapi
Attacco Merapi

Il monte Merapi è un vulcano attivo situato nel centro di Giava, in Indonesia. È uno dei vulcani più attivi e pericolosi dell'Indonesia, con una lunga storia di eruzioni che hanno causato danni significativi e perdite di vite umane. Il monte Merapi fa parte dell'anello di fuoco del Pacifico, una regione di intensa attività sismica e vulcanica che circonda l'Oceano Pacifico

L'ultima grande eruzione del Monte Merapi si è verificata nel 2010, che ha causato danni significativi e ha provocato la morte di oltre 300 persone. L'eruzione è stata anche responsabile dello sfollamento di decine di migliaia di persone che sono state costrette a fuggire dalle proprie case a causa del pericolo rappresentato dal vulcano.

Monte Nyiragongo, Congo

Mount Nyiragongo
Mount Nyiragongo

Un vulcano attivo situato all'interno del Parco Nazionale dei Virunga, nella Repubblica Democratica del Congo. Il cratere principale è largo circa due km e di solito contiene un lago di lava. Il lago di lava di Nyiragongo è stato a volte il lago di lava più voluminoso conosciuto nella storia recente. Nyiragongo e la vicina Nyamuragira sono insieme responsabili del 40% delle eruzioni vulcaniche storiche dell'Africa.

Il vulcano ha eruttato almeno 34 volte dalla fine del XIX secolo, con l'eruzione più recente avvenuta nel maggio 19. L'eruzione del 2021 è stata particolarmente devastante, poiché i flussi di lava hanno raggiunto la città di Goma e distrutto oltre il 2002% dei suoi edifici, provocando lo sfollamento di oltre 15 persone.

Ulawun, Papua Nuova Guinea

Ulawun è un vulcano attivo situato sull'isola di New Britain in Papua Nuova Guinea. È uno dei vulcani più attivi e pericolosi della Papua Nuova Guinea, con una lunga storia di eruzioni che hanno causato danni significativi e perdite di vite umane. È la montagna più alta dell'arcipelago di Bismarck a 2,334 metri (7,657 piedi) e uno dei vulcani più attivi della Papua Nuova Guinea. Diverse migliaia di persone vivono vicino al vulcano. Ci sono state 22 eruzioni registrate dal XVIII secolo.

L'ultima grande eruzione di Ulawun si è verificata nel 2019, che ha causato danni significativi e ha costretto l'evacuazione delle comunità vicine. L'eruzione ha anche generato un grande pennacchio di cenere che ha interrotto il traffico aereo nella regione.

Mauna Loa, nelle Hawaii

Mauna Loa
Mauna Loa

Mauna Loa è un enorme vulcano a scudo situato sulla Big Island delle Hawaii ed è uno dei più grandi vulcani attivi sulla Terra. È considerato uno dei vulcani più attivi al mondo, con una lunga storia di frequenti eruzioni. Il nome hawaiano "Mauna Loa" significa "montagna lunga". Le eruzioni laviche del Mauna Loa sono molto fluide; le eruzioni tendono ad essere non esplosive e il vulcano ha pendii relativamente poco profondi. L'eruzione più recente del Mauna Loa si è verificata nel 1984 e gli scienziati continuano a monitorare da vicino il vulcano per i segni di attività.

Galeras, Colombia

Erutta il vulcano Galeras colombiano

Galeras è un vulcano attivo situato nella regione sud-occidentale della Colombia, vicino alla città di Pasto. È considerato uno dei vulcani più attivi della Colombia. La sua sommità sale a 4,276 metri (14,029 piedi) sul livello del mare. Ha eruttato frequentemente dalla conquista spagnola, con la sua prima eruzione storica registrata il 7 dicembre 1580. Un'eruzione del 1993 ha ucciso nove persone, tra cui sei scienziati che erano scesi nel cratere del vulcano per campionare i gas. Attualmente è il vulcano più attivo della Colombia. L'ultima grande eruzione di Galeras è avvenuta nel 1993, che ha causato la morte di numerosi scienziati e turisti che si trovavano all'interno del cratere al momento dell'eruzione.

Santa Maria, Guatemala

Santa María è un vulcano attivo situato negli altopiani occidentali del Guatemala, vicino alla città di Quetzaltenango. La sua eruzione nel 1902 è stata una delle quattro più grandi eruzioni del 20° secolo e una delle cinque più grandi eruzioni degli ultimi 200 anni. L'ultima grande eruzione di Santa María si è verificata nel 1902, che è stata una delle più violente eruzioni vulcaniche del XX secolo e ha causato la morte di oltre 20 persone.